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Assegno di ricollocazione

Assegno di ricollocazione

I disoccupati percettori del Reddito di cittadinanza possono usufruire di un buono per assistenza qualificata gratuita nella ricerca di un nuovo lavoro

L’Assegno di ricollocazione è uno strumento di politica attiva, introdotto dal Jobs Act e valido su tutto il territorio nazionale, che consente ai disoccupati in possesso dei requisiti previsti di ricevere assistenza qualificata gratuita nella ricerca di un nuovo lavoro.

Riservato inizialmente ai disoccupati percettori di NASpI da almeno 4 mesi, con il decreto legge n. 4/2019 l'Assegno di ricollocazione è diventato una delle misure di attivazione al lavoro previste dal Reddito di cittadinanza.

L’assegno consiste in un buono (voucher), e non in una somma di denaro, da utilizzare presso Centri per l’Impiego o agenzie per il lavoro accreditate per usufruire di servizi alla ricollocazione personalizzati.

Decorsi 30 giorni dalla di liquidazione del Reddito di cittadinanza, il beneficiario riceve dall'Anpal l'assegno di ricollocazione, graduato in funzione del profilo personale di occupabilità. Entro ulteriori 30 giorni, a pena di decadenza del Reddito di cittadinanza, il beneficiario dovrà scegliere l'ente da cui farsi assistere e gli verrà assegnato un tutor che lo affiancherà attraverso un programma di ricerca intensiva per trovare nuove opportunità di impiego adatte al suo profilo. Il percorso di assistenza ha una durata di 6 mesi prororogabile di ulteriori 6 mesi qualora non sia esaurito l'intero importo dell'assegno. In caso di assunzione con contratto inferiore ai 6 mesi il servizio è sospeso fino al termine della durata prevista. Le modalità operative e l'ammontare dell'importo dell'assegno saranno disciplinati da un'apposita delibera Anpal.

L'erogazione dell'assegno ai lavoratori in Naspi da almeno 4 mesi è sospesa fino al 31 dicembre 2021. Gli assegni già emessi continueranno ad avere efficacia sino al termine del periodo di assistenza intensivo previsto.

Uno specifico Assegno di ricollocazione è previsto per i lavoratori coinvolti negli accordi di ricollocazione nelle ipotesi di cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) per riorganizzazione aziendale o crisi. Questa tipologia di assegno non ha subito modificazioni a seguito dell'entrata in vigore delle disposizioni sul reddito di cittadinanza. 

Per maggiori informazioni sull’Assegno di ricollocazione è possibile consultare la sezione dedicata sul sito dell’Anpal, www.anpal.gov.it.

  • Fonte: Redazione ClicLavoro Veneto